Una piccola realtà artigianale trentina con una produzione vinicola dalla bevibilità letteralmente suggestiva. Un adeguato biglietto da visita per Matteo Furlani, titolare della cantina, che coltiva direttamente sei ettari di vigneto distribuiti in varie parcelle a Vigolo Vattaro e Povo, sulle colline sovrastanti la città di Trento. Le particelle che raggiungono altitudini fino a 720 metri dal livello del mare, in gran parte tracciate dalla tradizionale coltivazione a “pergola”, su terreni a medio impasto di composizione calcarea.
I metodi dell’agricoltura sono basati su principi biodinamici, condotti quindi con il completo rifiuto di diserbanti, pesticidi e concimi chimici, con esito ben visibile sullo stato vitale della terra e delle piante. Allo stesso modo, in cantina la vinificazione viene condotta senza l’utilizzo di lieviti aggiunti e senza controllo delle temperature, non c’è aggiunta di solforosa e anche i cicli lunari vengono rispettati per i travasi. Una vasta selezione di vini alpini difficile da trovare altrove.
Fonte: SO2 – Distribuzione
